In questa guida spieghiamo come scegliere il migliore orologio radiocontrollato e mettiamo a disposizione informazioni sulle caratteristiche e sui prezzi dei vari modelli in commercio.
Non sono in tanti a sapere di cosa si tratta, ed è un vero peccato, perché questo prodotto presenta caratterostoche praticamente uniche nel suo campo. Certo, ha una tecnologia particolare che richiede un doveroso approfondimento, ma in realtà non è poi così complesso da studiare e da capire. Ecco perché è il caso di analizzare gli orologi radiocontrollati in ogni loro dettaglio, così da comprendere il loro funzionamento e gli elementi più importanti per scegliere il migliore.
Indice
Cosa Sono gli Orologi Radiocontrollati
I modelli radiocontrollati vengono progettati per segnare l’ora in modo estremamente preciso, grazie alla sincronizzazione attraverso i segnali radio. Tutto questo viene reso possibile dalla loro tecnologia, che integra un oscillatore al quarzo, o realizzato in altri materiali. Il compito dell’oscillatore è interagire con un riferimento di tempo standard, cosa che li avvicina nel concetto ai modelli atomici. In estrema sintesi, grazie alla presenza dell’oscillatore l’orologio segnerà sempre l’ora esatta, a patto di essere sincronizzato con una stazione radio che offre questo servizio. Risulta essere per questo motivo che l’orologio viene chiamato radiocontrollato.
In Italia ci sono diverse stazioni radio che presentano questo servizio, come la Rai, ma non mancano le opzioni anche all’estero. Naturalmente è importante specificare che qualsiasi orologio radiocontrollato funziona fintanto che l’oscillatore riesce a captare il segnale radio. Se nella teoria è sempre preciso al millisecondo, nella pratica questo risultato dipende sempre dalla zona che si sta frequentando in quel momento. In altri termini, ci sono zone dove il segnale radio potrebbe non arrivare e, di conseguenza, in quelle zone l’orologio non avrà gli strumenti adatti per segnare sempre l’ora con precisione assoluta.
Per quanto riguarda le tecnologie utilizzate dalle stazioni di questo tipo, il segnale emesso è particolare. Nello specifico, possiede una codifica speciale che permette agli orologi dotati di oscillatore di sincronizzarsi calcolando il tempo nel modo corretto. Questo avviene anche per via della trasmissione delle coordinate geografiche.
Infine, è importante che tu sappia che esistono diversi servizi di questa tipologia, che possono essere captati da un orologio radiocontrollato. Si fa riferimento al LORAN-C e al segnale RDS, nonostante il secondo alle volte possa essere meno preciso rispetto agli altri.
Naturalmente anche il GPS rientra a pieno titolo nei servizi di questo tipo, con la sola differenza che il segnale viene spedito dai satelliti e poi ritrasmesso dalle torri di controllo. Finora abbiamo visto che un orologio radiocontrollato viene comandato dai segnali radio inviati da certe stazioni, come la Rai. Il GPS, invece, è frutto di un segnale che giunge dai satelliti in orbita e che viene poi triangolato dalle torri presenti sulla superficie terrestre. In realtà le due tecnologie possono tranquillamente coesistere, questo significa che puoi trovare dei modelli dotati sia di oscillatore al quarzo che di modulo GPS integrato. Risulta essere chiaro però che questi hanno un costo superiore, in quanto assicurano una precisione del segnale ancora più avanzata. Considera, infatti, che i dispositivi con entrambe le tecnologie partono da 200 euro e possono superare 500 euro di prezzo.
Come Scegliere un Orologio Radiocontrollato
Ovviamente i modelli radiocontrollati sono comunque orologi, quindi prima di acquistarne uno bisogna studiare le sue caratteristiche. Fatta eccezione per l’oscillatore, che come ti abbiamo spiegato può essere al quarzo o in altri materiali, le caratteristiche generali sono di fatto le stesse degli altri modelli. Vediamo quindi di scoprire quali sono.
Materiali
Per iniziare, conviene sempre scegliere un orologio realizzato con dei materiali durevoli e di qualità, avendo comunque a disposizione il budget per farlo. Per fare un esempio concreto, l’acciaio inox è il materiale migliore per quanto concerne la scocca, da preferire all’alluminio o all’acrilico. La plastica è una soluzione economica, ma da non scartare a priori, perché costa poco ma vanta comunque un buon grado di resistenza agli urti.
Per quanto riguarda il cinturino, se si parla di modelli da polso, si possono trovare soluzioni diverse, come il silicone o le varie leghe metalliche.
Il consiglio comunque è di scegliere sempre una cassa in acciaio, visto che tratta di un materiale anti corrosione in grado di proteggere in modo ottimale i meccanismi interni di un orologio, molto delicati. Inoltre, l’acciaio è noto per via della sua eccellente resistenza ai graffi e ai colpi. Naturalmente ci sono soluzioni altrettanto valide, come il titanio, che è ugualmente resistente ma più leggero, anche se più soggetto ai graffi rispetto all’acciaio.
Design e stile
Visto che anche l’occhio vuole la sua parte, è molto importante trovare un modello di orologio radiocontrollato che possa rispondere anche a questa esigenza. Risulta essere chiaro che in questo caso non esistono scelte giuste o sbagliate a priori, e che tutto dipende dalle nostre necessità e dai nostri desideri.
Chi cerca un orologio da utilizzare anche durante eventi serali o al lavoro, si troverà meglio con un modello dal design elegante e sobrio. Al contrario, chi vuole un orologio da usare anche durante la quotidianità, potrà scegliere un modello non per forza raffinato, quindi dal look casual o sportivo.
Scopo e utilizzo
Chiaramente un orologio deve adattarsi a determinate attività. Chi lo usa soltanto per controllare l’orario può scegliere un modello semplice, seguendo le indicazioni viste poco sopra in merito allo stile.
Chi invece lo compra per utilizzarlo durante le attività sportive, deve ovviamente cercare delle caratteristiche aggiuntive. Si fa riferimento alle varie funzionalità come l’altimetro, la bussola, il contapassi, e tutte le altre opzioni più o meno avanzate che vanno incontro alle necessità degli sportivi. Lo stesso vale per la resistenza all’acqua, che richiede comunque un capitolo a parte.
Impermeabilità
Esistono diversi gradi di impermeabilità, che vengono espressi tramite la certificazione IP. Non tutti gli orologi sono in grado di resistere all’immersione e non tutti riescono a reggere un numero elevato di atmosfere. Di conseguenza, se hai intenzione di usare il tuo orologio radiocontrollato anche per nuotare, assicurati che sia realmente impermeabile. Per farti un esempio concreto, alcuni modelli riescono a reggere fino a 200 metri di profondità, mentre altri non si possono utilizzare oltre i 50 metri in immersione.
Se invece vuoi semplicemente un modello capace di non danneggiarsi sotto la pioggia, puoi acquistare un orologio con certificazione IP che lo mette al riparo dagli schizzi d’acqua.
Sul mercato puoi trovare diversi orologi radiocontrollati dotati di schermo touchscreen, che regalano una marcia in più in quanto a comodità. Poi è chiaro che anche le dimensioni contano, sia per quanto riguarda la cassa che per il cinturino. Risulta essere infatti importante trovare un modello con delle misure tali da renderlo comodo quando lo indossiamo al polso. In realtà le dimensioni contano anche per una questione di design, c’è chi preferisce i modelli con una cassa grande e più vistosa, e chi invece opta per un orologio più piccolo e sobrio.
Prima di chiudere questa guida su come scegliere un orologio radiocontrollato, ci sono altri dettagli da sottolineare. Per esempio la scelta del colore, come sempre per una questione di stile, così come l’indicatore della data all’interno del quadrante.
Orologi Radiocontrollati più Venduti
In conclusione proponiamo una lista degli orologi radiocontrollati più venduti online in questo periodo. Cliccando sui prodotti che si trovano nell’elenco viene aperta una nuova pagina nella quale sono mostrate le caratteristiche tecniche e le opinioni di chi li ha provati.